lunedì 11 agosto 2014

Popolo Siciliano: Sosteniamo PROGETTO SICILIA - Sistema Monetario Regionale Complementare all'euro.

Siamo a cavallo del 2015 e come da piano abbiamo perso sovranità  cedendole a delle strutture sovranazionali. Piano pensato sotto i tavoli da parecchi decenni, poi reso pubblico negli intenti dalla Commissione Trilaterale (padre del tanto ormai pubblicizzato, quanto inutile, gruppo Bilderberg).
Lo scopo è la inter-dipendenza fra le nazioni del pianeta e di conseguenza la perdita delle loro sovranità nazionali individuali. Dal punto di vista prima ecomico, poi politico-sociale.

Quando ho iniziato nel 2008 c'erano già numerosi ragazzi, studiosi o semplici curiosi che si sono sbattuti per diffondere i concetti di Sovranità Monetaria cercando di svelare la grande trappola dell' Europa.
Possiamo dire che, aldila' delle nuove figure che rimarcano la scia dei pionieri magari per un proprio tornaconto,  si tratta di un successo.
La truffa della sovranità (persa) della moneta con la scusa di sovvertire poteri politici che hanno rovinato l'Italia, è ormai nella bocca della gente piu' comune. Anche in televisione.

Mancano le azioni ? No, non esiste la complicità  fra le persone.
Adesso dobbiamo passare ai fatti. Il popolo Siciliano, che ancora conserva la sua Autonomia ( salvo continui attacchi da parte del governo nazionale )ha uno strumento potentissimo nelle sue mani. Ed è lo Statuto Siciliano. La proposta di Legge per una moneta complementare che aggiri il circuito vizioso esiste già.
Puo' solo concretizzarsi con il supporto di tutti.

L'articolo 12 dello Statuto Siciliano permette ad almeno un gruppo di 10.000 siciliani di portare in Parlamento la propria proposta di Legge.
Progetto Sicilia l'ha fatto, contribuendo inoltre alla diffusione di questa possibilita' LEGALE , ha combattuto attraverso lo sciopero della fame. Alla fine ,dopo molti giorni, Progetto Sicilia è stato invitato in III° Commissione per il dibattimento. Esito ? Potete immagginare.
In un solo colpo hanno tolto dalla strada un gruppo di attivisti che cominciava a far parlare di se, e messo in stand-by la Proposta di Legge della moneta complementare Grano.

I cittadini possono fare le leggi in Sicilia..ma.. Ci si deve davvero candidare alle elezioni per cambiare qualcosa ?
Progetto Sicilia vuole diventare un partito ?

Intanto sosteniamo il Progetto Sicilia firmando la Petizione Online.
La Sicilia non si accontenta!




Firma la Petizione, supporta il PROGETTO SICILIA
http://www.change.org/it/petizioni/popolo-siciliano-sosteniamo-progetto-sicilia-sistema-monetario-regionale-complementare-all-euro


di Giuseppe Pizzino
Egregi Signori,

con la presente vogliamo portare a vostra conoscenza una breve sintesi degli effetti che produce lo studio elaborato, augurando possibile un’illustrazione completa, affinché ognuno per la responsabilità sociale tenuto a ricoprire, si assuma la responsabilità per aver ignorato la soluzione da noi proposta alla tragedia sociale ed economica che ci apprestiamo a vivere in Sicilia, irreversibile per via convenzionale.

Progetto Sicilia ha elaborato un programma di crescita e di sviluppo sostenibile, che consente raggiungere subito questi obiettivi di indifferibile e primaria importanza:

•la soluzione proposta: occupare subito 250.000 siciliani disoccupati;

•aumento del reddito delle famiglie da € 13.000 a € 18.000, 2014;

•crescita del PIL da € 82 miliardi a € 96 miliardi, 2014;

•aumento delle entrate correnti per € 6 miliardi, 2014;

•minori spese per € 2 miliardi l'anno, 2014;

•investimenti infrastrutturali e strategici, € 40 miliardi in cinque anni,

•determinando un attivo di € 40 miliardi, cui liquidità € 20 miliardi.

Tutto questo senza ricorso all'indebitamento, senza elemosine Statali, senza rivendicazioni sullo Statuto, avvertendo che, qualora non si ritenesse realizzare lo studio elaborato, si dovranno affrontare questi drammatici imminenti eventi:

•perdita di altri posti di lavoro per oltre 120.000 siciliani nel 2013/2015;

•calo del reddito delle famiglie da € 13.000 a € 11.500 entro il 2015;

•nuova decrescita del PIL da € 82 miliardi a € 78 miliardi entro il 2015;

•ulteriore riduzione entrate € 2 miliardi; aumento della spesa € 0,5 miliardi;

•aumento del debito da 13 a € 21 miliardi entro il 2015,

• di cui € 15 nei miliardi nei confronti dei siciliani.

Lo studio elaborato si articola in quattro punti cardini:
Situazione: deficit inarrestabile;
Problema: mancanza liquidità;
Soluzione: creare lavoro;
Strumento: moneta complementare.

Lo studio si basa solo su dati ufficiali, descrivendo l’attuale situazione, sociale, economica e finanziaria della Regione Siciliana; esaminando i dati relativi al prossimo triennio 2013/2015, secondo quanto riportato dal Dpef approvato dall’Ars in dicembre; infine, verificando le previsioni statistiche per gli anni 2016/2017/2018.

Noi, in qualsiasi momento, speriamo prima possibile nell’interesse della Sicilia e dei Siciliani, siamo in grado, in modo documentato e serio, come abbiamo fatto illustrando i numeri sopra rappresentati, di fornire un percorso alternativo di crescita e di sviluppo sostenibile che garantisca benessere per tutti i Siciliani.

Progetto Sicilia è un programma di crescita e di sviluppo, il cui fine del programma è creare lavoro stabile, lo strumento è un sistema monetario regionale complementare al sistema delle banche centrali europee che consenta di recuperare le risorse finanziarie necessarie per realizzare piena occupazione in Sicilia, 250.000 nuovi posti di lavoro.

Appare inutile sottolineare che il peggioramento dello scenario sociale, economico e finanziario della Regione, già insostenibile, innescherà uno scontro civile di cui è facile prevedere i risvolti in un bagno di sangue.

L’elaborato fornisce una rappresentazione della situazione reale, dalla quale è facile rilevare come non sia più possibile evitare, per via convenzionale, il degrado, la povertà, e l’ormai prossima macelleria sociale. Abbiamo individuato il problema specifico e contingente della Regione nella mancanza di liquidità, tale problema è irrisolvibile, immutabile con l’attuale sistema monetario delle Bce.

Progetto Sicilia illustra e spiega la soluzione al problema individuata attraverso l’impiego del binomio inscindibile rappresentato dalla Terra (Sicilia) e dal Lavoro (Siciliani). Terra, lavoro, solidarietà, un distretto economico e solidale (des) per consentire la crescita e lo sviluppo sostenibile nell’Isola. Il lavoro, la piena occupazione di quanti sono in cerca di occupazione, consentirà di raggiungere il benessere comune.

Infine, si spiega come l’utilizzo di uno strumento non convenzionale, quale è il sistema monetario siciliano, detto Grano, complementare al sistema delle Bce, detto euro, permetta di raggiungere questo obiettivo, nel pieno rispetto di ogni legge e/o norma Europea, Nazionale e Regionale.

Il grande limite della nostra non più proposta, ma progetto esecutivo vero e proprio, consiste proprio nella sua semplicità e facilità di realizzazione. Nessun alibi, nessuno dica mai più che non esiste un progetto per i giovani. Progetto Sicilia esiste, è pronto, è disponibile. Progetto Sicilia chiede un tavolo di lavoro intorno al quale avviare un confronto sul nostro programma di crescita e di sviluppo sostenibile per l'Isola, nell’interesse della Sicilia e per il benessere di tutti i siciliani.

Il tempo stringe, ogni ora di tempo che passerà per la sua realizzazione costerà alla comunità € 0,5 milioni, € 2,7 miliardi deficit l’anno, più € 1,6 miliardi mancato guadagno. Restando a vostra completa disposizione per ulteriori chiarimenti e/o integrazioni, disponibili in qualsiasi momento a incontri di approfondimento, in attesa di una vostra gradita risposta, cogliamo l'occasione per formulare i nostri più Cordiali Saluti.

Progetto Sicilia

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