L’assessore alla cultura e identità, Tonino Perna,
presenti le consigliere comunali, Ivana Risitano, e Lucy Fenech, ha
illustrato stamani, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Zanca,
il progetto “Moneta Complementare Messinese, un’opportunità dietro la crisi”, che sarà presentato venerdì 20, dalle ore 10 alle 13, durante un convegno nel Salone delle Bandiere.
Video intervista del Professore Perna
“Oggi
parte un processo ambizioso – ha dichiarato l’assessore Perna –
finalizzato alla creazione di un circuito virtuoso con l’obiettivo di
raggiungere un’autonomia locale e risollevare l’economia. Le banconote
da mettere in circolo avranno la medesima validità dei voucher a
scadenza. Tagli, che comunque saranno piccoli, nomi e scelta grafica
delle banconote avverranno attraverso un metodo partecipativo con
cittadini, associazioni ed enti, che sosterranno l’iniziativa del
Comune. In un primo momento, per avviare l’iniziativa, si procederà alla
costituzione di banconote con scadenza ravvicinata e poi si proverà a
farle scambiare a decorrere da una certa data. Il loro utilizzo
consentirà di ricevere servizi, prestazioni ed altro, come già avvenuto
in altre località nazionali ed europee”.
All’iniziativa, promossa
dall’assessore Perna, hanno aderito i Movimenti 5 Stelle – M.U. “Grilli dello Stretto” e Cambiamo Messina dal Basso,
il gruppo E.E.V. Italia (Economia Etica e Valore Italia), con la
collaborazione della Biblioteca Fiori Gialli e dell’Associazione “Fior
di Loto”, che, condividendo il progetto, collaboreranno per mettere in
rete tutti gli imprenditori agricoli, commerciali, industriali, di
servizi, artigiani, lavoratori autonomi, professionisti, fondazioni,
onlus, ecc…, affinché accettino il programma di introduzione di una
moneta locale, stipulando un Patto Territoriale.
Il meeting di venerdì 20, presieduto dal professor Nino Galloni,
che farà un’introduzione sul tema “Le monete locali per battere la
crisi”, prevede l’intervento del dott. Fabio Germana su “Impariamo a
creare una crisi economica”; la presentazione del “Progetto della Moneta
Complementare Messinese” a cura dell’assessore Perna; i saluti degli
esponenti dei movimenti cittadini aderenti e il dibattito con il
pubblico.
Parte della prefazione dell’assessore Perna è stata estratta dal libro di Giovanni Stasi “Moneta Locale contro la crisi” e recita
“….. oggi abbiamo raggiunto un altissimo livello di
meccanizzazione/robotizzazione che consentirebbe di produrre beni e
servizi essenziali con poco lavoro, ma nel nostro tempo questo ideale a
portata di mano ci sembra così lontano. La ragione la si trova in quello
strano oggetto del desiderio chiamato denaro. Solo riappropriandoci del
denaro noi possiamo compiere questo salto di civiltà, se non vogliamo
cadere nella guerra tra poveri e nel disastro sociale. Le monete locali
sono la chiave per intraprendere il nuovo cammino che può portare le
comunità locali a riappropriarsi del denaro.
Sono oltre 6.000 le monete
locali nel mondo, che vanno in questa direzione. Il successo o il
fallimento di queste esperienze di gestione locale del denaro a fini
sociali dipende molto dal livello di coscienza delle comunità locali,
dal ruolo degli enti locali e dalla creazione di reti fiduciarie.
Dovunque si è creato un capitale sociale sufficiente queste esperienze
sono riuscite a ridurre la disoccupazione, a migliorare i servizi
pubblici e a rendere più vivibili le città. La moneta locale è uno strumento per accrescere l’autonomia e l’autogoverno della comunità locale“.
Fonte e video intervista:
http://messinaweb.tv/politica/messina-verso-una-moneta-locale/
Nessun commento:
Posta un commento